Torcia tattica Klarus

Di Biagio De Santis (istruttore di tiro e armaiolo)

Ho potuto apprezzare questa torcia tattica da 600 lumen di potenza per una raggio d’azione di circa 100 m. ma ottima fino agli 80 m., per le piccole dimensioni la rendono adatta anche a pistole sub compatte, ma soprattutto perché la sua lente frontale si trova arretrata rispetto alla volata della canna e ciò riduce di molto la sua riduzione di illuminazione causata dai vapori e residui di sparo, oltre che porla in condizioni di maggiore protezione in caso di caduta.

Inoltre mi è piaciuto in sistema di accensione pratico, intuitivo, ambidestro, sebbene ciò rimane tra le preferenze personali, tra i tanti disponibili sul mercato vi sono tanti sistemi che non lo sono e anzi comportano gravi problemi nella gestione dei comandi di accensione e spegnimento rapido.

Nell’eterna diatriba sull’utilità o meno delle torce tattiche per armi, perché se accese porterebbero ad essere facilmente individuati e quindi colpiti (sparati), da istruttore di tiro devo dire, ed è inopinabile che: se hai qualcosa in più puoi scegliere se usarla o meno, se non la hai in caso di esigenza non avrai scelta e dovrai arrangiarti senza. Nel caso comunque che si necessiti di illuminare se non si dispone di un’altra torcia, questa sarà comunque disponibile. Nb. La torcia non serve solo per mirare e sparare bene nell’oscurità, ma soprattutto per capire se si deve sparare o meno! Del resto al buio anche un telefono in mano ad un ombra potrebbe essere scambiato per un arma… O scambiare un familiare o un collega per un aggressore. Comunque una torcia la si può lasciare in auto o perderla dalla custodia alla cintura, mentre perdersi la pistola è ben più difficile…

Potenza 600 Lumen, 1 ora di autonomia, 2 ore in funzione strobo (abbagliante), avvisatore di batteria scarica, ricarica rapida della batteria, torcia applicabile su slitte Picatinny (presenti sulle armi lunghe e corte).

Inoltre il maggior peso in volata soprattutto per chi non impugna con forza ridotta, ad esempio con la tecnica Enos-Letham (tiro dinamico), o ad una sola mano, porta ad una piccola diminuzione dell’impennamento dell’arma, quindi alla teorica miglior gestione del tiro celere di più colpi. Inoltre con armi leggere comequelle a fusto polimerico/plastico portano miglioramento anche nel tiro di precisione, dovuto appunto al maggior peso in avanti.

Per maggiori informazioni rivolgersi a: https://www.operazionispeciali.it/