TOR-X

di Biagio De Santis (istruttore di tiro e formatore, armaiolo)

Sistema di addestramento MantisX + Laser ad alta visibilità. Veramente piccolo e anti impigliamento, realizzato in alluminio anodizzato su specifiche militari.

La Mantis non smette mai di stupirci con delle novità, anni fa già quando uscirono i suoi primi prodotti, che a differenza degli altri funzionavano anche sparando a fuoco reale fecero scalpore. Poi furono sempre più rimpiccioliti al punto che spesso chi si dimentica di toglierli, comunque da anni hanno lo sgancio rapido. Dal fucile a pompa alla pistola olimpica, dal fucile sniper da portare in missione al fucile d’assalto alla pistola di servizio alla race gun del campione di tiro dinamico, ma eccezionale anche per il tiro con l’arco. Che dire poi del Beard X, che consente di simulare lo scatto in continuo degli AR15/M4/M16? Utilizzato anche da molti istruttori in tutto il mondo per migliorare l’apprendimento degli allievi, ma anche per memorizzare i risultati ottenuti. E’ vero che Mantis ha un suo sistema di suggerimenti per le correzzione degli errori per auto insegnamento, ma lascia ampio spazio all’intervento degli insegnanti. Io tra le mie consulenze ne ho fatti acquistare anche a corpi di polizia locale. Nb. Disponibile anche in lingua italiana.

Il MantisX abbinato ad un laser verde di piccole dimensioni ma ad alta visibilità, struttura robusta in lega d’alluminio. Completamente ambidestro mantiene anche tutte le funzioni di misura e controllo dei MantisX più grandi. Montabile su slitte Picatinny e con adattatori disponibili anche sul sito Mantis praticamente su tutte le armi moderne e anche molte non moderne. Il prezzo di vendita è di circa 359 $. Ma per maggiori informazioni o acquistarlo: http://www.mantisx.com/ref?id=111

Alcuni dei noti prodotti di eccellenza della Steiner.

Adesso ha ottenuto una ulteriore consacrazione grazie alla collaborazione con la celebre ditta di ottiche di mira e osservazione “Steiner”. La ditta tedesca ormai da anni appartiene alla Beretta Holding. Da questa collaborazione è nato il “TOR-X”. https://www.youtube.com/watch?v=hfZUaLCzAUc&ab_channel=MantisX


L’abbinamento con il laser lo trasformano in uno strumento formidabile, io queste prove le avevo già fatte quasi 30 anni fa con i primi rudimentali sistemi di addestramento elettronici, alcuni erano solo dei prototipi delle varie ditte con cui ho collaborato nella mia carriera. Purtroppo tali sistemi non reggevano il rinculo di nulla che fosse più potente di un arma ad aria compressa o al massimo a qualche colpo di .22LR e i laser dell’epoca anche grazie a sistemi di attacco molto instabili tendevano a rompersi dopo qualche ora di tiro. Funzionano perchè, che tu sia istruttore o allievo vedi dove stai puntando l’arma e quindi te ne rendi conto molto più facilmente. Vero che con l’esperienza certi istruttori capiscono se hai fatto 10 o no dal rumore sul bersaglio, ma sono rarissime eccellenze come uno dei miei maestri, il compianto maresciallo M. Italo Sarra.

Grazie alle ridotte dimensioni è compatibile col porto in alcune fondine.

Se riesci a vedere cosa fai e soprattutto gli errori puoi correggerti più facilmente e sappiamo quanto è difficile farlo tra paura inconscia e conscia dello sparo, strappi in basso, strappi a sinistra e a destra, ecc. Ma comunque è più facile e rapido capirli.

Che dire poi della velocità di puntamento rapido e preciso che si riesce ad ottenere allenandosi con i laser? Senza di loro occorrerebbe sparare centinaia di colpi per memorizzare e acquisire la propriocezione sull’arma e la sua balistica! Mentre con il laser ci si riesce in pochi minuti e per mantenersi in allenamento non si deve necessariamente sparare. Se i laser sono criticati è perchè con la luce solare sono poco visibili (a sentire Steiner questi invece lo sono). Inoltre in caso di caccia o difesa si tende a perdere tempo per cercare il punto e col rischio di non vederlo perdere tempo inutilmente, ma questo accade quando o non si ha un laser ben visibile (dipende dal contesto luminoso e dal contrasto sul bersaglio) e soprattutto quando non si è stati ben istruiti ad utilizzarli. Inutile dire che l’istruttore che dice che non serve, che non ha utilità, egli stesso non sa usarlo e quindi non può insegnare a farlo! Come quando qualcuno diceva che il telescopio di Galilei non serviva e comunque non funzionava… Le chiacchiere dei non competenti stanno a zero! I sistemi di puntamento laser se utilizzati con le giuste tecniche permettono di ottenere anche con brevi allenamenti eccellenti risultati e disporre dell’aiuto del sistema di tracciamento, misurazione ed elaborazione dati non fa altro che migliorare ulteriormente le prestazioni. Inoltre il sistema MantisX consente anche di memorizzare i dati di molti tiratori e anche di tantissime armi, quindi fare medie e confronti e se si vuole anche gare e competizioni in completa utonomia gestionale, queste sia sparando sul serio, cioè a fuoco che in bianco, che ad aria compressa, addirittura anche con soft air e con l’arco. Inoltre Mantis già da anni dispone del sistema di allenamento/autoallenamento all’estrazione dell’arma dalla fondina e sparo e l’abbinamento con il laser porterà maggiori miglioramenti. Certo che qualcuno potrà anche dire che in caso di difesa non userà mai il laser, questa può anche essere una scelta che condivido, del resto io insegno a sparare con precisione anche senza mirare e questo lo faccio anche senza alcun accessorio, ma col MantisX e il Laser sono molto avvantaggiato e mi stanco molto meno nell’insegnare inoltre sono molto avvantaggiati gli allievi che vedono e capiscono più facilmente non solo quello che fanno loro, ma anche gli altri allievi sulle linee di tiro, quindi apprendono non solo dai loro errori ma anche da quelli degli altri che diversamente non vedrebbero! Inoltre il laser è molto utile per tracciare i movimenti della linea di tiro anche nel tiro in movimento, non solo rendendo più evidenti eventuali puntamenti pericolosi, ma anche ad evitare movimenti inutili o superflui. Queste sono tutte cose innegabili. Certo che un istruttore per insegnare bene non è costretto ad utilizzare sempre il top della moderna tecnologia, ma le innovazioni servono a rendere il suo compito più facile, rapido ed efficace e i suoi allievi ne traggono beneficio. Comunque il sistema MantisX nasce anche per auto apprendimento e quindi consentirà a chi vuole di poter migliorare anche in autonomia. Però siamo in Italia e quindi anche se i Marines statunitensi oltre a armi soft air iper realistiche, per addestrarsi usano i videogames su maxi schermo camminando su tapis roulant dagli anni 90, eserciti da decenni per le grandi manovre utilizzano sistemi laser e laser Tag su vasta scala, le accademie degli sport olimpici e scuole di polizia/militari utilizzano anche loro sistemi elettronici, forze speciali di polizia e militari utilizzano poligoni video interattivi sia con filmati che con appositi programmi di addestramento al tiro di precisione addirittura da sniper, poi arriva il solito “esperto” a dire che non servono, a volte aggiungendo anche delle offese, senza sapere che in pratica sta solo dimostrando la sua profonda ignoranza. Costoro io li invito ad informarsi, non a improvvisarsi… come ha fatto qualcuno anche noto, perchè sebbene sia facile utilizzare gli ultimi ritrovati della tecnologia moderna, rischiano di non saperne sfruttare tutte le potenzialità, non riuscire ad impiegarli ad uso didattico con i risultati sperati o peggio a non saperli adattare ad impieghi reali (cosa pericolosa per chi poi spara per sopravvivere) e quindi poi continuare a criticare ingiustamente. Forse potrei sembrare supponente, ma quando io “perdevo tempo” secondo alcuni, a studiare e inventare nuovi sistemi di addestramento, anche andando a mie spese all’estero, ad esempio in Germania dalla Secotron, gli altri andavano a sciare a Sestriere o sul Gran Sasso… Con i miei 40 anni di esperienza nell’insegnamento mi rendo disponibile a chi voglia imparare sia a usarli che ad utilizzarli per insegnare.