Di Biagio De Santis (istruttore di tiro ed esperto balistico)
La Dupont ha appena lanciato una nuova versione del suo Kevlar, sebbene miglioramenti c’erano stati dal 1965 con EXO la ditta di Wilmington promette cinque miglioramenti:
- a pari o maggiore resistenza balistica abbina una notevole riduzione di peso rispetto ai kevlar precedenti
- dopo 5 anni di porto mantiene ancora lo stesso livello di protezione
- mantiene la protezione balistica ad alte temperature, addirittura 500 gradi °C (se siete in guerra o in un incendio capirete a che serve)
- maggiore flessibilità
- maggiore vestibilità e comodità d’uso
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I Ranger dell’esercito statunitense, esattamente quelli del 75° reggimento paracadutisti (da alcuni anni sono assurti al ruolo di reparti speciali, come i Green Berrets e i SEAL) sono stati i primi ad utilizzarlo durante una importante gara militare interforze. Del resto per ricognitori, esploratori e acquisitori obiettivi la leggerezza è tutto.
Pare che i problemi atavici del kevlar siano stati finalmente risolti. Ed erano: durabilità, resistenza a temperature superiori a 40 gradi °C. Mentre per flessibilità, vestibilità, peso non era peggiore della concorrenza come il Dynema, anzi. Se quest’ultimo era migliore per resistenza a umidità e temperature faceva perà pagare in termini di flessibilità e comodità d’uso. Tanti anni fa provai i GAP della Second Chanche, lo stesso modello indossato dal presidente Bush junior, era molto leggero e morbido da indossare rispetto ad altri di livello NJIIIA, ma aveva un costo proibitivo per molti, anzi per troppi. Quindi si può presumere che il prezzo del nuovo EXO sia concorrenziale con il kevlar attuale.
L’EXO viene già utilizzato anche per la produzione di pneumatici ad alta resistenza, probabilmente verrà impiegato anche caschi ed elmetti. https://www.muziker.it/maxxis-ikon-29×2-20-kevlar-exo-tr-dc
Questo nuovo tipo di fibra aramidica potrebbe divenire una alternativa al Dynema nei tessuti per capi di abbigliamento particolari come per addetti di protezione civile, vigili del fuoco, operai specializzati ma per le caratteristiche anti infortunistica insite nel tessuto.
In attesa di maggiori informazioni e di provarlo sul campo, mi auguro che le ditte che lo utilizzeranno nella loro produzione non spaccino il vecchio kevlar per l’EXO. Già in passato alcuni han fatto di peggio, come inserire in pannelli balistici solo la parte centrale in kevlar (circa 10×15 cm), il resto era plasticaccia simil kevlar.
