Di Biagio De Santis (Istruttore di tiro e armaiolo)
La Sig dal 2005 circa si è evoluta dedicandosi in primis al mercato americano sia civile che militare sviluppando sia pistole che fucili militari poi adottati dalle forze armate statunitensi. Trasformandosi in Sig USA e chiudendo gli ultimi stabilimenti armieri in Germania alcuni anni fa hanno decretato la loro americanizzazione. Espandendosi anche ad altre fasce di mercato con espansioni di linea come nelle ottiche di puntamento e mira ogni volta raggiungono dei successi posizionandosi in genere nelle parti alte del mercato armiero includendo anche munizioni, torce, silenziatori, ecc ecc. Sebbene da istruttore, in genere sia contrario all’uso smodato delle ottiche a punto rosso però mi piace parlarne e mostrarne le caratteristiche quando sono interessanti se non per innovazione pratica, almeno per innovazione tecnologica come in questo caso. I dipartimenti di polizia e uffici dello sceriffo statunitensi ormai stanno adottando in massa sempre più dispositivi di mira del genere andando a colmare le lacune del tiro operativo moderno causate dal tiro dinamico (pratico) con soluzioni nate in principio proprio per uso sportivo. Questo perchè gli istruttori sfornati dalle molte accademie americane in genere non sanno insegnare a scattare e ormai nemmeno a mirare bene, tralasciando spesso anche il tiro istintivo senza mirare, cosa oltre oceano abituale fino agli anni 70. Quindi dove più manca la preparazione e l’allenamento più servono prodotti adatti se non a sostituirli almeno a conpensare certe carenze e Sig ci riesce molto bene.
Romeo è la linea di ottiche di mira a punto rosso senza ingrandimento sia per armi corte che lunghe. Partendo da prezzi estremamente bassi sino ad arrivare ai medio alti più adatti ad impegni gravosi come quelli militari e di polizia.
Molto interessante è un brevetto Sig che consente tramite una apposita piccola barra in lega di rame e berilio di irrobustirne la taratura e abbassarlo ulteriormente in altezza, di fatto sostituendo le solite molle, in foto è inpiegato nel Romeo M17.