Un giro in armeria 3-24 - La gazzetta delle armi

Di Biagio De Santis (Istruttore di tiro e armaiolo).

Ruger American Pistol calibro 9×19 in versione Competition (8672)

Vista nell’armeria Dal Pozzo di Cà di David (VR), questa Ruger 9×19 taglia definitivamente i ponti con le vecchie bifilari anni 90 con chi ricorda le vecchie Ruger le guide dal fusto in plastica portandosi ai vertici delle strikefire moderne con questa full size da tiro. La Ruger, colosso della produzione industriale aeronautica produce anche 1 milione di armi ogni anno e quando innova lo fa veramente bene, leader delle pistole e carabine calibro .22 semiauto, produce ottime bolt action con eccellente rapporto qualità prezzo, i suoi revolver ormai sono un mito tra oderne “single action per tiro western” di derivazione Colt 1873 e moderne doppia azione che fanno da decenni concorrenza a S&W e Colt e come dimenticare il suo mitico fucile a blocco cadente da caccia? Le sue armi sono adottate da diversi dipartimenti di polizia negli USA e pur disponendo di ottime pistole idonee anche per uso militare anni fa annunciò di non voler partecipare al concorso per le forze armate per diversi motivi ben condivisibili, come ad esempio impegnarsi per una produzione industriale enorme e per guadagni ipotetici. Se la vittoria della Beretta in USA che è il maggiore mercato civile al mondo nel 1985 le portò un aumento notevole delle vendite così come più recentemente alla Sig Svizzera, la Ruger non ha bisogno di questo perchè già notevolmente affermata nel mercato statunitense comunque questi concorsi sono spesso una corsa al ribasso dei prezzi che avrebbe risicato i guadagni. Per fare questo spesso si devono abbassare i costi di produzione e quindi ridurre la qualità e ciò a Ruger non piace. Senza parlare dei costi di sviluppo, collaudi e di marketing militari cose ben differenti dal settore civile, senza considerare le cause legali in caso di vittoria (cose ovviamente avvenute ogni volta).

Particolari del carrello, i fori di allegerimento servono non solo per il raffreddamento migliore della canna ma anche per il bilanciamento e del migliore controllo nel tiro celere.